Indigo Mist, “That The Days Go By And Never Come Again” RareNoiseRecords 2014

indigo-mist

L’avventuroso trombettista Cuong Vu e il pianista Richard Karpen si sono conosciuti insegnando nella stessa università negli anni scorsi. Dopo aver scoperto un’attitudine comune per la ricerca musicale e un background non molto dissimile, i due hanno deciso di dare alle stampe un album – tributo a Duke Ellington , che nelle loro parole rappresenta la sintesi fra tradizione e innovazione.

Nasce così il progetto Indigo Mist, la cui scaletta vede tre composizioni di Billy Strayhorn insieme a composizioni originali della formazione (oltre ai due leader troviamo Luke Berman al basso, Ted Poor alla batteria, Ivan Arteaga, Shih Wei Lo, Douglas Niemela e Joshua Parmenter ai Live electronics iPad) , il tutto elaborato in modo da formare un flusso sonoro organico simile ad un pout pourri post moderno in cui le cadenze pianistiche e il poderoso drumming vengono screziate dai sinuosi pattern digitali, mentre il fraseggio del tromettista di origine vietnamita crea asincronie nella dinamica, rendendo quasi sinestetiche le armonie riarrangiate. Dall’ascolto si percepisce chiaramente l’entusiasmo radicato in questa ode al compositore e si perdona con affetto il massimalismo che traspare nell’insieme. Un altro fiore all’occhiello per la label di ultra jazz RareNoiseRecords. Speriamo di poter assistere alla resa dal vivo di questo progetto, nonostante le difficoltà di cui i due leader ci hanno fatto partecipi.

Massimiliano Venturini