CHICAGO UNDERGROUND DUO.
Rob Mazurek: cornet, electronics, vocals
Chad Taylor: drums, mbira, drum Machine, electronics
Interzona, venerdì sera. Su uno scarno palcoscenico illuminato da una minacciosa luce rossa salgono due loschi figuri, un trombettista imbolsito e un batterista ipertonico. Partono subito calorosi applausi dallo sparuto pubblico ( quorum ego) che sa cosa succederà fra poco, che si aspetta che succeda. E il miracolo, puntualissimo, succede. Appena Rob porta la cornetta alle labbra, il tempo diventa un’estensione del suono, esplosivo, primordiale e futuribile allo stesso tempo. Da lì in avanti, per sessanta tiratissimi, roventi minuti, da questa formazione che definire ridotta all’osso pare un eufemismo usciranno suoni di ogni genere. Rob Mazurek dalla sua tromba e gingilli elettronici estrae come da un cilindro suoni ipnotici, avant, psichedelici. E Chad Taylor, alla batteria , lo supporta, lo contrasta, lo avvolge con un drumming potente e allo stesso tempo pieno di sfumature. Attivi dal 1998 quando debuttarono con l’album Playground, nel corso degli anni si sono evoluti in più incarnazioni ( Trio, Quartetto, Orchestra) e con l’intento dichiarato di espandere l’umano dall’interno verso l’esterno, portando la loro orginalissima miscela di musica africana, etnica, jazz a livelli di espressività inauditi, ripagando la stima e l’ammirazione incondizionata dei fans e degli addetti ai lavori con una discografia ed esibizioni dal vivo a dir poco emozionanti. E l’album “Age Of Energy”, da poco pubblicato, vuole essere l’occasione per far presente ai fans che i quindici anni di attività del gruppo sono appena iniziati, le idee ci sono e servono solo le orecchie per ascoltare.
Buona parte dell’esibizione del Duo è incentrata sull’ultima release, ma non sono mancati i curiosi al saccheggio delle altre opere dei duo chicagoani posticci ( sarebbe interessante chiedere a Rob Mazurek perché sceglie sempre nomi di città nelle sue formazioni…ndr) . Unico rimpianto per i fans: sessanta minuti passano velocemente, troppo…. Applausi.
Li aspettiamo presto, ancora.
Massimiliano Venturini
http://northern-spy.com/artists/chicago-underground-duo/
www.myspace.com/chicagoundergroundmusic